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Conversiamo con Daniele Cernilli a proposito dei 10 anni della Guida Essenziale
Bisogna risalire al 7 ottobre del 2014, giorno in cui nelle librerie italiane venivano distribuite le copie fresche di stampa dell’allora neonata Guida Essenziale ai Vini d’Italia. Era allora il primo prodotto cartaceo realizzato dalla squadra composta da Daniele Cernilli e dai suoi collaboratori, divenuto poi in pochi anni il network Doctor Wine, con il lancio della omonima rivista online.
Oggi la Guida Essenziale è una delle più autorevoli del panorama enologico italiano, tra le più attese da un vasto pubblico di appassionati, dai produttori stessi e dai sempre più numerosi responsabili di ristoranti ed enoteche che vi trovano un ottimo strumento per la selezione di etichette da inserire nei loro assortimenti.
Daniele noi di giucolvino.it – portale specializzato nella divulgazione di notizie inerenti soprattutto a questo nostro mondo con diverse rubriche – vorremmo farti alcune domande.
Prima fra tutte “Cosa provi a essere arrivato a questa 10° edizione? Lo consideri solo un momento di transizione in attesa di mettere mano all’edizione dell’11 anno?”
“Dieci edizioni della Guida Essenziale stanno a significare che la nostra iniziativa riesce a vivere anche in un mondo dove il digitale è molto diffuso. È sicuramente un punto di arrivo per poi ripartire ovviamente”.
Rispetto alle prime edizioni di quanto è cresciuto il numero di cantine (in questa edizione è arrivato, con il vostro stile, a 1254) e dei relativi vini recensiti? Essendo quindi una Guida veramente essenziale, ma non per questo meno completa.
“Rispetto alla prima edizione le cantine sono cresciute di poco più di un terzo anche perché noi facciamo una selezione molto severa e non vogliamo andare oltre certi numeri. La guida si chiama Essenziale anche per questo”.
L’impressione è seguendoti e ascoltandoti da diversi anni a eventi, è che tu sia davvero un decano di questo nostro settore per la tua cultura che ritengo profonda e assolutamente non scontata. Un tuo commento a riguardo.
“Non so se essere un “decano” sia un fatto positivo. Di certo l’età cresce, ma anche il numero di assaggi fatti e l’esperienza in generale”.
Ci puoi raccontare i passaggi che ti/vi hanno portato alla creazione dell’APP Doctorwine? Un’App che permette ai suoi fruitori di usufruire comodamente e ovunque di tutti i contenuti non solo della Guida Essenziale ai Vini d’Italia, ma anche di quella più recente Mangiare e Dormire tra i Vigneti, venduta peraltro con successo anche in edicola.
“Fare un’App è un po’ nel segno dei tempi. Cerchiamo di essere un po’ più moderni nella comunicazione e di andare verso i fruitori del nostro lavoro in modo più efficace. Speriamo di esserci riusciti”.
Curiosando nel vs. comunicato stampa generale ho notato la nuova Guida, dedicata ai vini prodotti da coltivazioni particolarmente rispettose dell’ambiente “Alla Scoperta dei Vini Biodinamici e Biologici”, nata in collaborazione con NaturaSì nel 2022. È stato un unicum o sarà replicata visto l’interesse che aleggia intorno a queste produzioni?
“La collaborazione con NaturaSì è stata limitata alla redazione di quella pubblicazione, che per ora resta un unicum, ma non è detto che non ci si riprovi. Di sicuro è stato un modo per affrontare un tema molto importante con la collaborazione di esperti di quel gruppo che hanno come punto di riferimento la produzione eco sostenibile e biodinamica come forse nessun altro in Italia”.
Tornando alle presentazioni prima a Milano, nel prossimo fine settimana all’Hotel Principe di Savoia, e poi a Roma, l’8 ottobre, gli happening di presentazione della Guida – che si presenta con una nuova copertina e una nuova grafica interna – saranno caratterizzati da un momento di premiazione dei produttori che hanno fatto la storia del vino italiano e che ne rappresentano il futuro, e successivamente da un grande banco d’assaggio che darà al pubblico la possibilità di degustare i più grandi vini di tutta Italia. Durante l’evento milanese sarà inoltre possibile partecipare a masterclass e seminari.
App DoctorWine
Le due tappe di presentazione della edizione numero 10 della Guida Essenziale saranno anche l’occasione per il lancio ufficiale dell’App DoctorWine – dal 30 settembre stesso disponibile per gli utenti di tutto il mondo, sia in italiano che in inglese, sia per dispositivi iOS che Android. Scaricabile gratuitamente da Apple App Store o Google Play, l’App DoctorWine permette di usufruire comodamente e ovunque di tutti i contenuti della Guida Essenziale ai Vini d’Italia e della guida Mangiare e Dormire tra i Vigneti: un qualificato strumento a disposizione dei tanti amanti del vino, ma anche delle aziende produttrici che vi troveranno un nuovo canale diretto di comunicazione con il proprio pubblico.
Sia a Milano che a Roma l’ingresso ai banchi d’assaggio comprende una copia omaggio della Guida Essenziale. Sul sito si trovano orari costi, info e possibilità di acquisto dei biglietti di ingresso agli eventi, oltre a come acquistare la guida.
Giovanna Moldenhauer