evidenza spumantitalia 2023

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Riva del Garda, V edizione Spumantitalia 2023 giornate scandite a ritmo di perlage 

Per gli appassionati e professionisti del settore il 4/5/6 giugno a Riva del Garda presso il PalaVela e la suggestiva Spiaggia Oliva Gessi si terranno talk show, masterclass, degustazioni e show cooking che avranno come protagonista principale l’effervescenza. Un momento di grande brio culturale che anche quest’anno prevede un intenso programma, suggerendo un momento di grandi relazioni e d’incontri fra gli svariati elementi che compongono la filiera produttiva e il sistema tecnico scientifico del vino. Questo è anche Spumantitalia! 

Le protagoniste assolute saranno le “bollicine” provenienti da tutta Italia: da Bolzano alla Puglia, dalla Sicilia al Piemonte, offrendo un mondo variegato di percezioni, fragranze e sensazioni che consentiranno, a chiunque, di scoprire quanta potenzialità esista in ambito enologico spumantistico. Raccogliendo a se quasi 100 aziende rappresentative di un movimento relativamente giovane che solo in alcuni casi può vantare una grande storia, ma che nella sua totalità – già oggi – pur essendo adolescente, mostra una vigoria inimmaginabile e un’effervescenza costruttiva e programmatica che non ha eguali al mondo. 

Ambasciatori del brindisi italiano 

Il programma dettagliato delle giornate lo potrete trovare al seguente link ma vogliamo lasciarvi con un altro dettaglio interessante di ciò che accadrà nella sera del 4 giugno.

Premiazione degli Ambasciatori del Brindisi Italiano 2023 “Le cantine che raccontano l’Italia spumantistica” da parte di Bubble’s Italia.

Il magazine Bubble’s Italia vedrà assegnare alle 100 migliori aziende italiane il riconoscimento di “Ambasciatori del brindisi italiano” ad aziende che nel corso dell’ultimo anno si sono messe in luce non solo per la loro produzione spumantistica ma hanno palesato la loro originalità, l’ingegno di mettersi in gioco e mantenuto saldo il valore della loro esperienza nel settore, stimolando il confronto fra le varie realtà produttive nazionali e aprendosi al dialogo con operatori, comunicatori e quanti amino gli Spumanti come forma della massima espressione enologica nel vino.

Un lavoro durato 18 mesi, un tuffo nel complesso e variegato mondo dell’offerta spumantistica italiana. “Un risultato – come ammette Andrea Zanfi di Bubble’s Italia – ottenuto senza porsi vincoli e chiusure, pregiudizi o alchimie, bussando alle porte di quelle aziende che aprendosi al dialogo si sono misurate con i parametri valutativi”.

Una piccola anticipazione delle aziende premiate: Adami, Orsolani, Arunda, Cave Mont Blanc, Costaripa, Dragone, Feudi di San Gregorio, Collavini, Leone de Castris, Torre Rosazza, Valdo, VentiVenti, Ca’ del Bosco, Barone Pizzini.

Non da meno la serata del 5 giugno in cui ci saranno altre degustazioni eccezionali come quella di alcuni campioni di vino con prima fermentazione con tappo di sughero, curata da Carlos Santos – Amorin Cork; l’apertura alla volée dei Dormienti”; la degustazione dell’Asti Frozen accompagnato dal Panettone per arrivare fino al “Brindisi con i Diversi – Laltro Spumante” presentato da Mario Pojer.

Masterclass 

Tra gli eventi programmati ci saranno anche dieci masterclass guidate da enologi come Mattia Vezzola, Massimo Tripaldi, Pierluigi Zema, Pier Paolo Chiasso, Vittorio Festa, Tonino Guzzo e Riccardo Cotarella, coordinati da Sissi Baratella e  giornalisti come Erika Mantovan, Stefano Cosma e tanti altri.

Dieci degustazioni guidate, dieci opportunità per fare un viaggio affascinante nel sistema spumantistico italiano scoprendo come ci si possa trovare coinvolti in un mondo effervescente stando seduti. 

Ecco alcuni titoli: “La Spumantistica di montagna”- “C’è Prosecco e Prosecco” – “Un vestito Classico per i vitigni autoctoni – Una sinfonia Classica per orchestra e archi” – “Il Rosé si guarda allo specchio” – “Bollicine di Sicilia, una realtà da valorizzare” – “Il metodo Classico dell’Oltrepò Pavese DOCG” – “Il frutto nel bicchiere” – “Il Sannio e La Falanghina per assaporare la piacevolezza di uno spumante trend” – “Fuochi d’ artificio col botto, per una sinfonia Classica per orchestra e archi; oltre i 100 mesi”. 

Talk Show 

La mattina del 5 inizierà con il Talk Show dal titolo Cambia il clima, cambiano i mercati, cambiano i consumatori, ma gli Spumanti come stanno cambiando?” per poi proseguire nel pomeriggio con la tematica Il sound del tappo e il gusto del tatto. Il percepito e l’occulto del pensiero”. La giornata di martedì 6 giugno invece proporrà, al mattino, il Talk Show “Verso la costruzione di una nuova spumantistica italiana: tra varietà autoctone e nuovi cuvée – Ipotesi di visione di lavoro e di ricerca nella spumantizzazione”, e alle 15,00 l’ultimo Talk Show, che vuole costruire Un confronto dei valori necessari nella comunicazione del vino, per un dialogo possibile tra informazione e cultura”. 

Ci vediamo a Riva del Garda!

 

Cantine presenti 
Cantine come Arunda, Bera, Bosca. Cesarini Sforza, Cantarutti, Costaripa, Cembra, Di Majo Norante, Dragone, Gancia, Corvée, Enrico Serafino, Balter, Fattoria San Felo, Felsina, La Farra, Leone de Castris, Maso Martis, Leone Alato, Monsupello, Adami, Orsolani, Moser, Prusso, Ferrari, Prime alture, Pojer e Sandri, Valdo, La Versa, Terre D’Oltrepò, Villa Sandi, San Salvatore, Pico Maccario, Lombardo Vini, Colomba Bianca, Murgo, Canicatti, Gigliotto, Nicosia, Giovinco, Torremora, Sandro de Bruno, saranno le protagoniste, insieme a tante altre, del Festival, accanto ai molti consorzi di Tutela come quello dell’Oltrepò, del Sannio, del Prosecco Superiore di Conegliano Valdobbiadene, dell’Asti, oltre all’Istituto Regionale del Vino e dell’Olio della Sicilia con ben 13 aziende. 
Ospiti presenti 
Tra i molti saranno presenti Denis Pantini (Wine Monitor), Luca Giavi (Direttore del Consorzio Prosecco DOC), Diego Tomasi (Direttore del Consorzio Prosecco Superiore Conegliano – Valdobbiadene DOCG), Carlo Veronese (Direttore del Consorzio Oltrepo’ Pavese), Carlo Alberto Panont (Direttore del Consorzio Garda DOC), Giulio Somma e Carlo Flamini (Osservatorio vini UIV), il professore Attilio Scienza e Fulvio Mattivi, Vincenzo Russo, l’agronomo Marco Simonit, il Presidente dell’Associazione Enologi Riccardo Cotarella e gli enologi Mattia Vezzola, Tonino Guzzo, Mario Pojer, Massimo Tripaldi, Pierluigi Zema, Paolo Chiasso, Vittorio Festa, Vittorio Fiore, Gianni Menotti, Vito Giovinco, oltre a Carlos Santos di Amorin Cork, il Direttore dell’Istituto Regionale del Vino e dell’Olio di Sicilia Gaetano Aprile. 
Info e Contatti
spumantitalia
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