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Falanghina, Morellino e Primitivo
Oggi vogliamo raccontarvi di un trio, tre vini che provengono da tre regioni differenti del sud Italia che sorprendono per il loro ottimo rapporto qualità prezzo.
Casa dell’Orco
Azienda Agricola La Casa dell’Orco è situata a San Michele di Pratola in provincia di Avellino. Secondo una leggenda in questi luoghi un tempo dimorava Cronopa, un terribile e gigantesco Orco che vagava per le campagne, urlante e armato di un tronco di pino in cerca di cibo. Da qui il nome dell’azienda. Dal 1993 la cantina, a conduzione famigliare, gestisce 30 ettari di vigneti tra le zone suggestive dell’Irpinia.
Falanghina Beneventano Casa dell’Orco Igt 2020
85% Falanghina 25% Coda di Volpe
Le uve di cui si compone sono provenienti dai vigneti sulle colline di Sannio; il vino si presenta fresco e profumato. Di un bel colore giallo paglierino brillante, al naso è fragrante, floreale e con note di frutto bianco; rimandi iodati sul finire. Al gusto è fresco, lievemente acidulo e persistente nella percezione fruttata. Ottimo da servire fresco, beverino e scorrevole.
Podere Casina
L’azienda Casina Morellino nasce nel 1987 quando i coniugi Rachel Kimmich e Marcello Pirisi acquistarono un podere abbandonato di 45 ettari tra le sinuosi colline della Maremma fra Grosseto e Scansano. Affrontando questa nuova sfida con dedizione e tenacia, nel tempo, Marcello e Rachel, hanno trasformato questa realtà in un’azienda a conduzione famigliare, ora gestita anche dai figli Ivan, Michele e Andrea.
Marcello, insieme al figlio Andrea in modo particolare, si occupa della gestione della vigna e della produzione del vino. Rachel invece apporta un valore aggiunto all’azienda donandole un tocco artistico: con il suo spirito artistico e creativo, si occupa dell’immagine aziendale curandone personalmente ogni aspetto.
Dei 45 ettari iniziali, 11 vengono adibiti a vigneto di cui 9,5 a sangiovese e 1,5 a syrah. La gestione agronomica avviene per lotta integrata quindi limitano al minimo l’uso di sostanze chimiche.
Morellino di Scansano Docg 2020
90% Sangiovese 10% Syrah – 7 mesi di affinamento in tini di cemento
Il Morellino di Podere Casina si presenta dal colore rubino intenso e dal profumo fruttato che ricorda la ciliegia con rimandi di violetta. Al gusto è abbastanza equilibrato, possiede un tannino giovane che ben collima con la sensazione di frutto persistente.
Menhir Salento
Ci troviamo di fronte a un’azienda che ha fatto sua mission la lotta integrata e la gestione sostenibile a salvaguardia dell’ambiente. In terra salentina Menhir nella località di Minervino di Lecce ha trovato la sua collocazione ideale. L’azienda della famiglia Marangelli vede come fondatore Gaetano, un uomo ancorato alla sua terra, ricca e sensuale come la definisce lui.
Menhir Salento Quota 29 Primitivo 2020
Primitivo in purezza
Primitivo Quota 29 fa parte della Linea Classica che ha segnato l’inizio della produzione aziendale nel 2002. Dal colore rosso rubino con riflessi violacei, è un vino che esprime a pieno il territorio d’appartenenza. Al naso è fruttato, con rimandi di frutto scuro come amarena, prugna unite a note più speziate come il pepe e il cioccolato. Al gusto è di corpo, caldo ma scalpitante per la sua giovinezza. Frutto rosso e liquirizia accordano il palato.
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